In questa guida tratteremo delle penne Schneider, un marchio che crea oggetti da cancelleria, compresi inchiostri di qualità. In quest’occasione tratteremo in particolar modo delle penne, che non sono altro che penne a sfera, vale a dire una delle tipologie più in uso e più vendute nell’ambito del commercio. Vi daremo tutte le informazioni e le nozioni utili all’acquisto di una di queste penne, per comprendere se possano fare o meno al caso vostro.
PENNE SCHNEIDER: COME SONO FATTE E COME SONO COSTITUITE E COSTRUITE – Le penne a sfera Schneider sono strumenti per scrivere su carta che rilasciano inchiostro tramite un serbatoio interno attraverso un’azione di rotolamento di una sfera metallica situata all’interno che avviene poi, in fase finale, a contatto con la carta. I materiali con le quali possono essere costituite e costruite possono essere svariati: ottone, acciaio e carburo di tungsteno.
PENNA SCHNEIDER: IL FUNZIONAMENTO – Le penne Schneider hanno un normale funzionamento delle penne a sfera classiche. All’interno della punta vi è una cavità che contiene inchiostro denso e viscoso che viene distribuito sulla carta tramite l’arrotolamento della sfera situata all’interno. L’inchiostro, essendo viscoso e denso, si secca quasi immediatamente al contatto con la carta, che deve essere preferibilmente poco porosa. La sfera non è mai superiore a 1,6 mm, attualmente il limite massimo che c’è in commercio. Questo non può essere superato per due motivi:
- Si rischia che fuoriesca accidentalmente l’inchiostro dalla punta
- La punta avrebbe difficoltà a scrivere subito dopo l’appoggio sul foglio.
Normalmente una penna a sfera è costituita da:
- Corpo esterno che può essere in vari colori con parti placcate in argento, acciaio o oro
- Molla interna se il sistema di chiusura è a scatto, o tappino esterno se è estraibile
- pennino interno ( in genere è trasparente) dove è situato l’inchiostro
- Spesso, la penna per essere aperta deve essere necessariamente aperta in due parti, oppure occorrerà aprirla dal tappino infono.
- La punta è corposa e spesso poco sottile
CONCLUSIONI – Per concludere, possiamo affermare che tutte le penne Schneider sono penne di qualità e sono prettamente a sfera. Sono semplici da utilizzare, maneggevoli e pratiche. Possono essere usate da tutti, piccoli e adulti. Non sono dannose per la salute e l’ambiente circostante. L’inchiostro al loro interno è di qualità poichè non è creato con eccessivi agenti chimici ed è quasi sempre denso e viscoso garantendo una rapida asciugatura. Esteticamente, alcune sono anche molto belle ed eleganti, la scelta dipenderà poi dai gusti del cliente.